PIO V. STORIA DI UN PAPA SANTO

L'inquisitore domenicano Michele Ghislieri ascese al soglio pontificio il 7 gennaio 1566 col nome di Pio V. Durante il suo pontificato, durato in tutto sei anni, combatt strenuamente i nemici della cristianit che minavano l'autorit papale da ogni lato, agendo in modo infaticabile per applicare con rigore i dettami della Chiesa stabiliti durante il Concilio di Trento. Fra le figure pi carismatiche del suo tempo, Pio V tent in ogni modo di arginare il dilagare delle eresie in Europa e l'affermarsi del protestantesimo e del calvinismo in diversi Paesi. Strinse alleanze con i sovrani cattolici dell'epoca e sostenne il lavoro dell'Inquisizione, monitorando con grande cura l'ortodossia di imperatori e re, cardinali e ordini monastici, e giungendo persino a scomunicare Elisabetta I d'Inghilterra. Sostenne poi, in ottica anti-ottomana, la costituzione della Lega Santa, l'alleanza militare fra il Papato, la Spagna di Filippo II e la Repubblica di Venezia. Il trionfo di Lepanto del 1571, ottenuto dalle galere cristiane contro la flotta turca in una delle pi grandi battaglie navali mai combattute nel Mediterraneo, uno degli esiti pi celebrati del suo regno. Dopo il volume "Il Concilio Vaticano II", Roberto de Mattei dedica la sua nuova opera a uno dei pontefici pi influenti della storia, capace non solo di difendere la cristianit da minacce esterne e interne ma anche di restaurare numerosi aspetti della liturgia cattolica. Pio V. Storia di un papa santo non soltanto una biografia di Michele Ghislieri, soprattutto un'attenta analisi dell'impatto che la sua azione, anche politica, ebbe sulla scena europea del tardo '500 e sulla Chiesa tutta