UNITA' DELLE NAZIONI. UNA VISIONE DEI PADRI DELLA CHIESA (L')

C' gi tutto Ratzinger in questo libro, tanto prezioso quanto poco conosciuto, che risale alla sua stagione giovanile. Al centro vi il problema della politica, affrontato con il metodo che caratterizza l'autore sin dalla formazione, e cio con uno sguardo storico e teologico rivolto con attenzione alla tradizione cristiana, ripensata con intelligenza filologica e creativit. L'interesse qui rivolto esclusivamente al mondo antico e ai Padri della Chiesa, rappresentati da due nomi significativi: Origene e Agostino. Attraverso lo studio della patristica viene cos impostata in modo originale l'indagine su un tema che, a partire dalla seconda met degli anni Sessanta, diventa di attualit con la teologia politica. Per Ratzinger seguendo Agostino, che insiste sulla presenza permanente nella Chiesa dell'unit delle nazioni preannunciata a Pentecoste - l'aspirazione quella di "rendere presente la nuova forza della fede" in questo mondo provvisorio. Dove il cristianesimo relativizza tutte le realt, compresa quella politica, perch guarda all'unico assoluto.(Giovanni Maria Vian