Via crucis con Teresio Olivelli

La Via Crucis è una riflessione orante, che nasce dalla contemplazione della salita dolorosa al Calvario di Gesù. Egli, morendo in croce, si consegna nelle mani del Padre e non rimane indifferente alle sofferenze degli uomini, ma le condivide con straordinario amore oblativo. Così anche Teresio Olivelli, durante la sua esistenza, e in modo eccelso durante le tragiche esperienze della campagna di Russia e dei campi di concentramento, si è volontariamente sacrificato in un dono di sé incessante e totale, per confortare e aiutare i più deboli e indifesi. È stata la sua via crucis, il suo calvario. Percorrere spiritualmente il cammino della passione di Gesù, aiutati dagli scritti di Teresio e dalle testimonianze sulla sua eroica carità, significa comprendere quanto il Padre ha plasmato il cuore di questo giovane, conformandolo al Suo Figlio unigenito, specialmente al mistero dell’«ora» della morte del Cristo. In una lettera allo zio sacerdote, Teresio Olivelli afferma di essere totalmente disposto alla sequela e all’imitazione di Cristo Crocifisso: «Quando poi Cristo è l'ideale, quando sentiamo in noi il Cristo vivificato, che ci sospinge, credo che il dovere si attui nell'amore totalitario di Lui e debba essere consumato fino all'ultima stilla». Anche noi, che meditiamo sulla immensa lezione di dolore e di amore del Cristo, in compagnia di Teresio, possiamo decidere un passo nuovo di conversione e crescere nella certezza di fede che ogni passo sofferto della nostra vita, illuminato dalla luce della Pasqua, diventerà gioia e speranza per noi e per gli altri.