Cara sorella

Sono qui raccolte le lettere che Edmondo Aroldi scrisse a sorella Francesca, carmelitana scalza, durante gli anni 1983-1995. Non sono né vogliono essere la testimonianza di una conversione, piuttosto il segno di ''un'amicizia sacrolaica''. Il contenuto delle lettere è estremamente vario, ma testimonia di uno spirito in ricerca, capace di stupori infantili e di impensabili tenerezze. Si parla di libri, di relazioni familiari, di amicizie, ma nel sottofondo si affaccia tenace la domanda di Dio. L'Autore resta fedele alla immagine di laico pagano e nonsensista, contemporaneamente compone una piccola apologia del senso religioso e della vita monastica. Ne emergono sprazzi di vita interiore capaci di provocare domande tanto nel credente che nel laico. Un volume prezioso per intuire la potenza dei percorsi umani. Libro profondamente laico e squisitamente religioso. Grande interesse nel mondo editoriale, soprattutto milanese.