Prete e basta

Stupisce che un personaggio come il beato Domenico Lentini (1770-1828), il cui ricordo non si è mai offuscato nel corso di oltre un secolo e mezzo tra la sua gente, sia stato così tardi conosciuto. Eppure si tratta di una straordinaria figura di prete - confessore, educatore e predicatore - dotato di doni spirituali e di poteri taumaturgici eccezionali. Pio XI, quando ne proclamò le virtù eroiche nel 1935, lo definì ''sacerdos sine adiunctis'', cioè prete e basta: il Lentini, infatti, non fu mai né parroco né vice, rifiutò anzi l'arcipretura e il canonicato; non fondò alcuna congregazione religiosa, non lasciò opere sociali. Era però un santo e la gente, con l'intuito che le è proprio, lo capì subito, vedendo come lui passava il suo tempo pregando, insegnando, predicando e facendo penitenza.