Mariam di Betlemme

Caro lettore, siamo liete di presentarti la nuova biografia della beata Maria di Gesù Crocifisso, al secolo Mariam Baouardy (1846-1878), singolare e affascinante figura di donna arabo-palestinese. Hai mai sentito parlare di lei, ''la piccola Araba''?, la nostra ''stella''?? Figlia di maroniti, che portano in sé la solidità  e la magnificenza dei cedri del Libano, è stata battezzata ed educata nella Chiesa melchita che si rifà  alla comunità  cristiana delle origini, ha vissuto un'infanzia e un'adolescenza tormentate, ha dovuto da sola farsi strada nella vita, servendo da domestica, come si diceva un tempo, fino a quando, diciannovenne, seguendo la voce interiore si consacrò a Dio. In questo libro la sua vita è tutta documentata attingendo ai testi manoscritti dell'archivio di Betlemme (testimonianze oculari, lettere, processi e altri documenti). La sua parabola terrena fu piena di contrasti: ''martirizzata''? per aver rifiutato di sposare un turco, ma guarita da una figura misteriosa; favorita da estasi, visioni e rivelazioni celesti, eppure tormentata in modo orribile dal demonio; quasi illetterata, eppure ''teologa''? profondissima dello Spirito Santo; semplice, umile e obbediente per tutta la vita, ha progettato e realizzato tante cose''... Anche noi, figlie del nostro tempo, ci sentiamo talvolta imbarazzate davanti a fenomeni così lontani dalla mentalità  odierna, di fronte a testi dettati dalla beata in cui ci si perde, perché vi sono immagini, parabole, concetti che non sappiamo interpretare. Verrebbe da dubitare che Mariam fosse sana''... Eppure, era una persona perfettamente equilibrata! Molti studiosi assai stimati - basti un nome per tutti: padre Garrigou-Lagrange (1877-1964) - hanno esaminato a fondo la sua psiche e il suo mondo, e hanno dato il loro consenso perché Mariam fosse inclusa nella lista di coloro che la Chiesa propone come modelli. Le Carmelitane di Terra Santa Nicola Gori, laureato in lingue e letterature straniere presso l'università  di Firenze, collabora con la cattedra di letteratura spagnola della Facoltà  di Lettere e Filosofia ed è corrispondente dell'Osservatore Romano per conto di alcune diocesi toscane. È autore di premiati racconti e poesie. Dopo la tesi su san Giovanni della Croce, ha affrontato l'argomento della scrittura dei mistici in numerose collaborazioni a riviste specializzate e con varie pubblicazioni. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Incontenibile fuoco d'amore nella Venerabile Suor Maria Maddalena dell'Incarnazione (2003); Maria Maddalena de' Pazzi (2003); Una luce nella Chiesa. Madre Maria Maddalena dell'Incarnazione (2004); Vita di Suor Maria-Marta Chambon (2004); San Francesco di Sales. Pensando e pregando (2004); Beata Maria Pia Mastena. Una vita per il Volto Santo (2005).