• -5%
Che cosa intendeva Gesù con “la buona notizia del Regno di Dio”? La metafora del Regno usata da Gesù per condensare il suo messaggio, più che la descrizione di un evento futuro, comunicava una visione, una logica, una denuncia, un’utopia. Oggi diremmo: “I have a dream”: io ho un sogno. Una visione. Il messaggio evangelico è arrivato fino a noi filtrato da millenni di tradizione teologica che hanno solidamente fondato la “religione cristiana” sulla salvezza, meglio sulla paura di Dio. La salvezza promette di evitare la pena eterna dell’inferno, grazie al sacrificio di Gesù Cristo, morto in croce per i nostri peccati e salito in cielo dove “siede alla destra di Dio Padre onnipotente”. È questo il messaggio di Gesù di Nazareth? Queste pagine prendono le mosse dal bisogno di ricercare, nel testo evangelico, le tracce di un diverso messaggio di salvezza. Basta sostituire “Vangelo” con la traduzione letterale del greco eu angelion: buona notizia, annuncio di una gioiosa novità. Infatti, Gesù ha dedicato gli anni della sua vita pubblica a proclamare la sua buona notizia. Gesù aveva avvertito i suoi discepoli che, per accogliere il suo annuncio, era necessaria una profonda conversione: “il regno di Dio è qui. Cambiate mentalità e credete in questa buona notizia” (Mc 1,14-15), ma chi lo ascoltava ha resistito ad accoglierla, meritandosi più volte l’accorato rimprovero: tardi e lenti di cuore a credere! Cosa intendeva dire Gesù con la metafora del “Regno di Dio”? I discepoli continuavano a pensare che annunciasse un evento eclatante, prodigioso, in grado di cambiare la storia di Israele a opera della potenza di Dio. Invece, la metafora usata da Gesù per condensare il suo messaggio, più che la descrizione di un evento futuro, comunicava una visione, una logica, una denuncia, un’utopia. Oggi diremmo: “I have a dream”: io ho un sogno. La visione di Gesù rivela una nuova comprensione del mondo di Dio e del mondo degli uomini. Ma la condivisione di questo sogno si è scontrata con le categorie mentali e culturali del tempo, con i modelli martellati per secoli dalla casta sacerdotale. E forse, siamo ancora qui.
9788861533981
Avvisami quando disponibile
Nuovo

Se il Libro che stavi cercando non è disponibile, puoi ordinarlo semplicemente contattandoci tramite apposita chat che trovi sul sito oppure telefonando al numero +39 06 6872354

I prodotti con la dicitura PRE-ORDINE hanno tempi di consegna maggiori. Questo è dovuto al fatto che spesso sono libri rari o antichi. Ma anche libri in lingua originale per questo motivo, la spedizione ha tempi di attesa maggiori. 

16 altri prodotti della stessa categoria:

Prodotto aggiunto per confrontare.